Avec le gitans à Saintes-Maries-de-la-Mer

C’è una leggenda che lega il tranquillo paesino di Saintes-Maries-de-la-Mer situato alle bocche del Rodano con il popolo Gitano: nel 48 d.C. sulle sue spiagge approdarono su una barca senza remi Maria Jacobé e Maria Salome che, con Maria Maddalena e Lazzaro, erano state scacciate dalla Giudea. Con loro una serva di origini egiziane di nome Sara “la Nera”. La leggenda, però, pare nascondere qualche verità, visto che nella cripta della chiesa nel 1448 vennero ritrovati i resti molto antichi di due donne e che proprio dalla Camargue storicamente è iniziata l’evangelizzazione della Francia.

Il termine “gitano” – la cui gente una leggenda vuole provenga dal mitico mondo sotterraneo di Agarthi – deriverebbe da “egyptien”, così Sara divenne la patrona dei Gitani che da anni la venerano con un pellegrinaggio e una festa che dura diversi giorni: il 24 e 25 maggio il “Popolo del viaggio” si ritrova per celebrare la propria santa e le due Marie con una messa solenne e una processione dove le statue delle sante vengono portate in mare, scortate dai gardiens de toureau a cavallo. Il paese, così, diviene il Sancta Sanctorum di questo popolo, in un’atmosfera di festa e allegria dove misticismo, religione e superstizione si mischiano senza alcuna contraddizione.

Le foto sono state scattate nei pellegrinaggi del 2019 e 2022.